Settori di specializzazione

Reati militari

L’Avvocato Gaetano Iannotta svolge consulenza in ordine ad ipotesi configurate sulla Legge Penale Militare, R.D. 20 febbraio 1941, n. 303, nell’ambito del D.L.vo 15 marzo 2010, n. 66, per militari in servizio alle armi e a quelli considerati tali, nonché, nei casi stabiliti da tale Legge, per i militari in congedo, anche assoluto, per gli assimilati ai militari, per gli iscritti ai corpi civili militarmente ordinati e per ogni altra persona estranea alle forze armate dello Stato.

Diritto penale dello sport e diritto sportivo

Consulenza per calciatori professionisti, delle società, dei dirigenti e dei soci in ambito procedimentale penale e sportivo.

Procedimento disciplinare forense

Lo Studio di Consulenza Penale dell'Avvocato Gaetano Iannotta svolge attività di consulenza anche nell’ambito del procedimento disciplinare forense in relazione a capi di incolpazione elevati nei confronti di Avvocati e Praticanti.

Misure di prevenzione

Le misure di prevenzione, originariamente mero strumento di contrasto del disagio sociale, sono divenute un istituto di ampia applicazione nell’azione verso la criminalità organizzata e da profitto attraverso il sequestro e la confisca dei patrimoni illecitamente accumulati, tanto da costituire un modello per altri ordinamenti internazionali. La materia delle misure personali e patrimoniali, riorganizzata dal d. lgs. 159/2011, ha subito negli ultimi anni una progressiva evoluzione a seguito dei numerosi interventi della giurisprudenza e delle continue modifiche normative, da ultimo con la legge 161/2017 e col d.l. 113/2018, conv. dalla l.132/2018. Sono anche intervenute la Corte europea (sentenza de Tommaso c. Italia del 2017) e, recentemente, la Corte costituzionale con le sentenze nn. 24 e 25 del 2019. che hanno portato a compimento l’opera diretta a rendere questo istituto compatibile con i principi della Costituzione e della Cedu.

Procedimenti penali della Procura Europea

Dal 1° giugno è operativa la Procura Europea, incaricata di vigilare sull’utilizzo dei fondi europei e combattere frodi e corruzione. Istituita nel 2017 col compito di curare le indagini e perseguire i reati commessi dalla criminalità finanziaria transfrontaliera, la missione della EPPO assume la massima importanza per la corretta attuazione del Next Generation EU, aprendo una nuova fase nella storia dell’integrazione europea. I componenti della Procura provengono da 22 Stati. In Italia, nominati con decreto del 15 aprile 2021 venti procuratori europei delegati, dislocati nei nove uffici territoriali di Bari, Bologna, Catanzaro, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia.

La Procura Europea esercita i propri poteri nel perseguire le frodi e altri reati in danno degli interessi finanziari dell’Unione. In particolare i poteri dell’EPPO definiti dall’art. 4 del regolamento istitutivo le consentono di:

svolgere indagini e raccogliere le prove sia a carico che a discarico, con il sostegno delle autorità nazionali competenti; esercitare l’azione penale;

espletare le funzioni di Pubblico Ministero davanti agli organi giurisdizionali competenti nei singoli Stati Membri, fino alla pronuncia del provvedimento definitivo.

Reati di competenza della Procura Europea

Sono di competenza della Procura Europea i reati che ledono gli interessi finanziari dell’Unione, come delineati nella direttiva UE 2017/1371 (nota come direttiva “PIF” e recepita con D.lgs.75/2020) che definisce il vasto ambito della nozione di “frode e lesione degli interessi finanziari dell’UE”. Sono considerate frodi e reati rilevanti ai sensi della direttiva PIF:

I reati contro la pubblica amministrazione commessi da pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio da cui consegua una lesione agli interessi finanziari dell’Unione.

Le condotte fraudolente ai danni del bilancio dell’Unione, comprese le operazioni finanziarie quali l’assunzione e l’erogazione di prestiti.

I delitti contro il sistema comune dell’IVA, (es. frodi carosello, frodi commesse nell’ambito di operazioni criminali etc.), compiuti in due o più stati membri ed il cui danno complessivo sia almeno pari a 10 milioni di Euro

I delitti consumati o tentati da cui consegue l’ appropriazione o la distrazione indebita di fondi o beni provenienti dal bilancio dell’Unione o da bilanci da questa gestiti o gestiti per suo conto;

I delitti di riciclaggio, autoriciclaggio, favoreggiamento reale, impiego di denaro beni o utilità di provenienza illecita;

Inoltre l’EPPO è competente per i reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale avente come scopo la commissione dei reati sopra indicati, nonché per ogni altro reato indissolubilmente connesso con i predetti.

Non è competente invece per i reati in materia di imposte dirette nazionali, ivi inclusi i reati ad essi indissolubilmente legati. Quando il reato di competenza della Procura Europea abbia causato un danno per gli interessi finanziari dell’UE inferiore ai 10 mila Euro, la Eppo può esercitare la propria competenza solo se il caso potrebbe avere ripercussioni a livello dell’Unione che richiedono lo svolgimento di un’indagine da parte dell’EPPO; oppure quando sono sospettati di aver commesso il reato funzionari o agenti dell’Unione o membri delle istituzioni UE.

La competenza territoriale della EPPO (art. 23 Reg. 2017/1939) è radicata al ricorrere dei seguenti presupposti:

reati commessi in tutto o in parte nel territorio di uno o più Stati membri

reati commessi da un cittadino di uno Stato membro, a condizione che uno Stato membro sia competente per tali reati quando sono commessi al di fuori del suo territorio,

reati commessi al di fuori degli Stati Membri, da una persona che al momento del reato era soggetta allo statuto o al regime applicabile, a condizione che uno Stato membro sia competente per tali reati quando sono commessi al di fuori del suo territorio.

Altri reati

Lo Studio Penale dell'Avvocato Gaetano Iannotta si occupa di consulenza anche in favore di soggetti destinatari di accuse relative ad ipotesi di:

Delitti contro la Pubblica Amministrazione

Delitti contro l’Amministrazione della Giustizia

Delitti contro l’ordine pubblico, con particolare riferimento all’associazione per delinquere di tipo mafioso

Delitti contro la fede pubblica

Delitti contro l’economia pubblica

Delitti contro l’industria ed il commercio

Delitti contro la famiglia

Delitti contro la persona, con particolare riferimento all’omicidio

Delitti contro la inviolabilità dei segreti

Delitto di estorsione

Delitti contro il patrimonio mediante frode

Reati ambientali

Reati di riciclaggio e autoriciclaggio

Reati edilizi e dell’urbanistica

Reati in materia di armi

Reati in materia di sostanze stupefacenti

Reati afferenti alla circolazione stradale.

Reati bancari e in materia di intermediazione finanziaria

Contatto diretto

+39 328 18 692 59